Come recita il nostro Statuto, la cooperativa si propone, con spirito mutualistico e senza fini speculativi, lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi.
La cooperativa in concreto, oltre a contribuire al benessere delle persone e della società, si propone, di far conseguire ai propri soci cooperatori occasioni di lavoro nel settore dei servizi sociali ed una remunerazione dell'attività lavorativa prestata a migliori condizioni rispetto a quelle ottenibili sul mercato. E riteniamo di essere riusciti, nello svolgimento della nostra attività, ad essere in linea con questi due propositi, avendo accolto e dimesso dall’inizio dell’attività (aprile 2014) al 31/12/2021, circa cento tra nuclei familiari e persone, e di aver creato occasioni di lavoro per un numero medio annuo di circa 40 collaboratori, quasi tutti a tempo indeterminato.
La Cooperativa, in tutta le sue espressioni, intende conformarsi alle linee guida previste per le aziende che aderiscono al Progetto per una Economia di Comunione lanciato da Chiara Lubich, condividendone i principi e gli obiettivi contenuti nella “Carta d'identità dell'Economia di Comunione” e nelle “Linee per gestire un’impresa di Economia di Comunione”, approvate dalla Commissione Internazionale dell'Economia di Comunione.
La cooperativa, inoltre, è associata al CISMAI – Coordinamento Italiano dei Servizi Contro il Maltrattamento e l’Abuso all’Infanzia centro nazionale accreditato che da circa 28 anni si occupa di prevenzione, riconoscimento, valutazione e cura dell’infanzia e adolescenza maltrattata.
Uno slogan a cui cerchiamo di aderire costantemente nella nostra attività:
“NESSUNA ANIMA SFIORI
LA NOSTRA INVANO”
(Chiara Lubich)